“Sono frasi inaccettabili, deve rassegnare subito le dimissioni e la FIGC aprire una inchiesta sui suoi comportamenti sessisti e discriminatori” questa la reazione di Laura Coccia, deputato e ex-atleta, sulle frasi di Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, in cui definisce la atlete del calcio femminile “quattro lesbiche“. “Appare chiara la volontà di non voler cercare finanziamenti, nonostante sia sua responsabilità. E’ assurdo e gravissimo” ha continuato la Coccia. “Le parole di Belloli sono piene di pregiudizio e disprezzo nei confronti delle donne. Le ragazze del calcio italiano vivono lo sport con passione e sacrificio. Gravissimo che lui sia il presidente della Lega che comprende il Dipartimento Calcio Femminile.”
L’Onorevole Coccia ha lanciato mesi fa una campagna di sensibilizzazione in favore dello sport femminile nominata #CISONOANCHEIO e una proposta di legge per le tutele delle atlete. “La discriminazione nei confronti delle donne è ancora molto pesante nella cultura del nostro Paese. Dobbiamo invertire la tendenza e intervenire immediatamente nei casi più gravi, così come la FGIC dovrebbe fare con Belloli.”