ROMA, 9 APR – “Gia’ nel novembre 2013 abbiamo presentato la nostra proposta di legge sul reato di tortura: volevamo sopperire alla grave lacuna normativa italiana, poiche’ gli obblighi internazionali sanciti dalla Convenzione di Ginevra e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, lo richiedevano. Il testo portava, oltre alla mia, la firma degli Onorevoli Gennaro Migliore, Fausto Raciti e Ivan Scalfarotto“: ad affermarlo e’ Laura Coccia, parlamentare del Partito Democratico. “Sono contenta che sia finalmente arrivata in Aula una legge simile, ma avremmo potuto agire prima che il nostro Paese venisse richiamato”. “Abbiamo fatto nostro il progetto di legge di iniziativa popolare scritto dall’Associazione Antigone, che non ha avuto l’attenzione che meritava. Spero che da ora in poi casi scandalosi come quello della Diaz e delle sospette morti in carcere siano finalmente eliminati” ha concluso. (ANSA)